Il mondo del suono e gli armonici
Ogni suono è composto da uno spettro di suoni, il suono generatore ( fondamentale ) che si percepisce distintamente e da tanti altri suoni di frequenze diverse, meno percepibili che si amalgamano con questo e che insieme compongono il “Colore” il “Timbro” del suono stesso. Questi suoni sono gli armonici. La loro particolarità è che esistono secondo una struttura ben definita, sono multipli della frequenza della fondamentale ed esistono come frequenze pure e come tali hanno una particolarità : se incontrano un altro armonico della stessa frequenza si sommano e crescono di intensità, al contrario se si incontrano con frequenze di fase inversa si annullano.
Il Canto Armonico
Il Canto Armonico consiste in tecniche vocali che rendono percepibili all'ascolto gli armonici di un suono fondamentale. Normalmente questi armonici non si distinguono ma con questa tecnica vengono messi in risalto e si percepiscono come un suono acuto e flautato. Dalla nota fondamentale si isola e si amplifica un armonico, in questo modo sono percepibili entrambi i suoni: la nota fondamentale e l’armonico, il suono risulta quindi duplicato, perciò il canto armonico è chiamato anche diplofonia.
E' una tecnica antichissima Mongola-Tuvana usata nei canti popolari di quella parte asiatica del mondo ed anche nei riti dei monaci Tibetani come mantra, ma è anche una vera e propria strada di autorealizzazione e di evoluzione, singola e collettiva.
Esperienza Olistica
Un'esperienza per sperimentare la propria voce, per ampliare le proprie percezioni acustiche, per aumentare il proprio livello di carica energetica, per condurci in stati meditativi.
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