Simonetta Coja, è laureata in Lettere e in Lingue e Letterature Straniere e ha lavorato come interprete e traduttrice simultanea e poi come insegnante di Lingua e Letteratura Inglese nella scuola media e nel liceo linguistico.
Si interessa alla cultura e alle problematiche dei Rom e dei Sinti in Italia e ha lavorato con l'Opera Nomadi dal 1990 al 1997. Ha collaborato alla raccolta di poesie e testimonianze della cultura zingara "Romane Krle" (1992) e ha elaborato il primo "Corso pratico di lingua romani" per l'insegnamento della lingua zingara secondo il metodo comunicativo.
Si avvicina alla danza nel 1985 attraverso lo studio del flamenco; si interessa alle tradizioni, alle danze e alle musiche popolari italiane seguendo corsi e seminari con i maggiori esperti di etnocoreutica ed etnomusicologia quali Giuseppe P. Gala, Giovanni Giurati, Anna Cirigliano, Chiara Bettinali, Donatella Centi, Gisella di Palermo, Nando Citarella, Umberto Papadia, Gabriele D'Ajello Caracciolo.
Approfondisce e amplia lo studio delle danze popolari sul campo, recandosi a numerose feste religiose e profane nelle regioni del centro-sud. Fa parte di vari gruppi di danza popolare quali "La Pizzica" e "La Nuova Compagnia di Danza Popolare", con i quali partecipa a vari spettacoli in Italia.
Nel 1997 fonda il gruppo "Lo Scacciapensieri" e successivamente il gruppo facente capo all'associazione "La Villanella". Attualmente insegna presso lo I.A.L.S., Centro Nazionale di Danza, Musica e Teatro.