Per essere svolta una costellazione necessita di:
- Un Facilitatore, che la guida ed ha il compito di creare lo spazio e l’atmosfera adeguati, di indagare col cliente la tematica da esplorare. Tramite le sue competenze e sensibilità facilita la connessione al campo morfogenetico del cliente, dove si trovano tanto le radici del problema, che la sua soluzione. Legge con competenza quello che accade nel campo, facilitando la risoluzione
- Un Cliente (o Costellato), ovvero colui che pone la sua richiesta, porta la sua questione in costellazione. La richiesta deve essere precisa, chiara e sintetica. Si chiede infatti di esporla inpoche parole, altrimenti si scenderebbe nella razionalizzazione e nel giudizio
- I Rappresentanti, ovvero coloro che sono chiamati ad interpretare i ruoli necessari allo svolgimento della Costellazione. Essi, dopo aver accettato il ruolo assegnato, entrano nel “campo” ed iniziano a compiere movimenti significativi, vengono a contatto con sensazioni, emozioni, desideri, pensieri di coloro che stanno impersonando. Ciò che essi manifestano rende evidente le dinamiche nascoste. Si possono rappresentare come ruoli sia persone vive che defunte, situazioni, archetipi (ad es. l’Amore, la Forza, la Giustizia, etc ...)
Nella pratica, si inizia la sessione con una meditazione o un momento di raccoglimento. Quindi il cliente espone in poche parole la situazione su cui vuole fare chiarezza. Il Facilitatore, o Costellatore, sceglie i “ruoli” che verranno rappresentati e li attribuisce egli stesso (o chiede al cliente di attribuirli) alle persone presenti nel gruppo. Ad es., il cliente sceglierà un rappresentante per sé, uno per sua madre, uno per suo padre, uno per i suoi fratelli/sorelle, se vuole rappresentare la sua famiglia di origine. In seguito potranno essere assegnati altri ruoli, se necessario. Quando le persone accettano di rappresentare il ruolo che gli è stato assegnato, si alzano ed entrano nel “campo”, che generalmente è lo spazio al centro della stanza. Quello che avviene, in modo un po' sorprendente, ma perfettamente in linea con le più recenti scoperte della fisica quantistica, è che i vari rappresentanti hanno accesso alle sensazioni, anche fisiche, alle emozioni, ai pensieri della persona o della situazione che stanno impersonando. Essi sentono chi amano, chi gli manca, con chi sono arrabbiati, di frequente usano anche le frasi abituali della persona che rappresentano. Si muovono autonomamente nel campo, e con il loro movimento ed emozioni mostrano il nodo sottostante la dinamica.
Il Costellatore può fare domande e chiedergli cosa “sentono” per avere maggiori informazioni. Quando la dinamica è chiara, il Costellatore fa entrare lo stesso cliente, che prenderà il suo posto nella costellazione. Attraverso frasi risolutrici e movimenti nello spazio del campo si sciolgono vecchi blocchi e si porta pace alla situazione. Quando tutti hanno trovato il miglior livello di ordine e pacificazione, la Costellazione è conclusa. La configurazione finale della Costellazione è molto diversa da quella iniziale, perché il nodo è stato sanato ad un livello profondo, animico, e la soluzione è non solo per il cliente ma per tutto il suo sistema rappresentato.
Nel video che segue c'è la presentazione del nostro videocorso di Costellazioni Familiari e Spirituali
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